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XVI/XVII
penna e inchiostro bruno; pennello e inchiostrio bruno; biacca; carta colorata di colore salmone
0627/DS
Altezza: 302 mm., Larghezza: 238 mm.
disegno
Incoronazione di spine In quest'Incoronazione di spine, il Cristo drappeggiato siede sopra una sorta di pedana, con la corona di spine in capo. Ha le mani legate, ma con queste riesce a tenere uno scettro improvvisato (una canna). Sulla sinistra, una guardia preme la corona sul capo di Cristo per mezzo di un bastone. Sulla destra, un altro soldato protetto da guanti lo aiuta a porla in capo a Cristo . In primo piano, in basso, a destra, un altro soldato seminginochiato stringe i pugni, pronto a colpirlo (I. Baudette 2003). Secondo Marco (Marco, 15, 16-20), " i soldati lo condussero dentro il cortile, cioè nel pretorio, e convocarono tutta la coorte. Lo rivestirono di porpora [Matteo si riferisce a un manto scarlatto] e, dopo aver intrecciato una corona di spine, gliela misero sul capo. Cominciarono poi a salutarlo: 'Salve, re dei Giudei! E gli percuotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, piegando le ginocchia, si prostravano a lui " come si vede nel presente disegno della collezione Dubini attrbuito ad Jusepe Ribera. Il foglio è incorniciato da un bordino nero.
La postilla "XVIII" che appare sul retro della cartella è da assegnare al Mallé (dic. Griseri 1985) ed è databile fine anni '50.
Morassi A., Disegni antichi della collezione Rasini, 1937, p. 18