In occasione di Archivissima 2025 – Dalla parte del futuro, l’Associazione Amici della Biblioteca d’Arte dei Musei Civici di Torino con l’Archivio Fotografico della Fondazione Torino Musei presentano “Materiale_Immateriale. Archivio, suono, immagine per tre mostre a Torino (1962-1977)”, un’esposizione documentaria che riporta alla luce materiali legati a tre significative mostre torinesi ospitate dalla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino tra il 1962 e il 1977.
Cuore del progetto è una selezione di conferenze di studio registrate su bobina e conservate presso la Biblioteca d’Arte della Fondazione Torino Musei: 62 nastri incisi, riscoperti attraverso un importante lavoro di studio e ricerca da parte dell’Associazione degli Amici della Biblioteca e sostenuto dalla Fondazione Torino Musei.
Nello specifico, Materiale_Immateriale si concentra su tre bobine, corrispondenti alle conferenze legate a tre mostre realizzate alla GAM tra l’inizio degli anni ’60 e la fine dei ’70 del secolo scorso: Aspetti del secondo futurismo torinese. Cinque pittori e uno scultore (Torino, GAM, 27 marzo – 30 aprile 1962); Museo Sperimentale d’arte contemporanea (Torino, GAM, aprile – settembre 1967) e Valle di Susa. Arte e Storia dal XI al XVIII secolo (Torino, GAM, 12 marzo – 8 maggio 1977). Queste sono state selezionate sia per la varietà della tipologia di materiale documentario che per l’abbondanza di elementi d’interesse storico-artistici, ma soprattutto perché in accordo con i numerosi stimoli tematici proposti nello specifico dal palinsesto di Archivissima 2025.
Allestita presso i locali dell’Archivio Fotografico della Fondazione Torino Musei, la mostra espone le bobine - di cui sarà possibile in mostra ascoltare degli estratti audio delle registrazioni tramite QR-code – le fotografie d’epoca, sia dell’allestimento che dei momenti dell’inaugurazione delle mostre, i documenti e materiali di promozione come locandine, cataloghi e stralci di rassegna stampa. Ad arricchire la mostra anche la presenza di un video, realizzato dalla Fondazione Torino Musei, che mostra immagini di backstage, brevi interviste e girato illustrante le operazioni di acquisizione del materiale audio, che verrà presentato presso la biglietteria della GAM e presso i locali dell’Archivio Fotografico nei giorni della mostra e nelle settimane precedenti.
Materiale_Immateriale si posiziona come tappa di in un percorso più ampio di tutela e diffusione del patrimonio culturale torinese, riaffermando il valore della memoria e dell’archivio come strumenti essenziali per comprendere il passato e progettare il futuro.
L’esposizione Materiale_Immateriale si inserisce inoltre nell’ottica di una più estesa politica conservativa e di fruizione del patrimonio orale. In questa direzione si orienta la volontà di valorizzare il nucleo di 62 nastri incisi, contenenti conferenze e presentazioni svoltesi in GAM dagli anni Sessanta agli anni Novanta, da cui prende il via il progetto di studio di cui l’esposizione presente è solo una delle tappe.§L’obiettivo finale è quello di riversare la totalità di queste registrazioni su un supporto digitale e di renderle fruibili al pubblico.
A completamento del progetto, l’Associazione Amici della Biblioteca d’Arte prevede, nel 2026, la pubblicazione di un volume dedicato con la trascrizione di una selezione di conferenze e un approfondimento critico. Questo sarà il quarto quaderno della collana di studi promossa dall’Associazione, iniziata nel 2019.
La mostra Materiale_Immateriale sarà aperta al pubblico da giovedì 5 a domenica 8 giugno con orario continuato 10-18. Nella serata di venerdì 6 - in concomitanza con la Notte degli Archivi - è previsto un evento di presentazione del progetto alle 18 alla GAM in Sala Incontri e l’apertura straordinaria dell’esposizione fino alle 20; inoltre, sabato 7 e domenica 8 sono in programma delle visite guidate al mattino e al pomeriggio a cura dell’Associazione degli Amici della Biblioteca d’Arte.