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Visite guidate alle collezioni e alle mostre

  • Attività
  • 1 Gennaio 2024 - 30 Settembre 2025
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VISITE GUIDATE AL PALAZZO E ALLE COLLEZIONI PERMANENTI
Da porta romana a castello a museo
ogni sabato e domenica ore 15

È innegabile: se si vuole toccare con mano la storia della città occorre scoprire ogni angolo di Palazzo Madama. E’ un sito che si trasforma nei secoli. In origine fu porta romana facente parte della cinta muraria, poi divenne fortezza medievale e castello dei principi d’Acaia, proseguendo quale residenza delle due Madame Reali e divenendo successivamente la sede del primo Senato Subalpino.
Dal 1934 assume un nuovo ruolo: si inaugura la sede del Museo Civico d’Arte Antica con un patrimonio che vanta oltre 70.000 opere.
La visita rivela ogni aspetto di questo articolato percorso, senza nulla tralasciare, scandendo ogni passaggio che, nei secoli, in questo luogo si è verificato.
Architettura, arte e apparati decorativi, passando dalla struttura agli arredi: venti secoli di storia senza interruzione, nel centro della città.

Visite guidate a cura di Cooperativa Sociale Mirafiori
Costo € 7.00 (biglietto d'ingresso in museo non incluso: il 24 giugno biglietto speciale in occasione della Festa di San Giovanni euro 1.00)
Prenotazione obbligatoria: t. 011.5211788 -prenotazioniftm@arteintorino.com

 

VISITE GUIDATE TEMATICHE
sabato 23 agosto ore 15.00 Da castello a museo
sabato 23 agosto ore 16.30 Mostra Visitate l'Italia!
domenica 24 agosto ore 15.00 Da castello a museo
domenica 24 agosto ore 16.30 Mostra Visitate l'Italia!
sabato 30 agosto ore 15.00 Da castello a museo
sabato 30 agosto ore 16.30 Mostra Visitate l'Italia!
domenica 31 agosto ore 15.00 Da castello a museo
domenica 31 agosto ore 16.30 Mostra Van Eyck

sabato 6 settembre ore 15 Da castello a museo
sabato 6 settembre ore 16.30 I fasti del barocco
domenica 7 settembre ore 15 Da castello a museo
domenica 7 settembre ore 16.30 Tra Gotico e Rinascimento
sabato 13 settembre ore 15 Da castello a museo
sabato 13 settembre ore 16.30  Vento del nord
domenica 14 settembre ore 15 Da castello a museo
domenica 14 settembre ore 16.30 Il palazzo delle Madame Reali
sabato 20 settembre ore 15 Da castello a museo
sabato 20 settembre ore 16.30  I fasti del barocco
domenica 21 settembre ore 15 Scavi
domenica 21 settembre ore 16.30 Scavi
sabato 27 settembre ore 15 Ai piedi della torre
sabato 27 settembre ore 16.30 Ai piedi della torre
domenica 28 settembre ore 15 Ai piedi della torre
domenica 28 settembre ore 16.30 Ai piedi della torre

 

Ai piedi della torre

In occasione delle Giornate del Patrimonio 2025, dedicate quest’anno al tema dell’architettura, vi accompagneremo alla scoperta di un edificio straordinario, la cui storia si svela ancora oggi attraverso i suoi elementi costruttivi e decorativi, per poi proseguire la visita nel suggestivo giardino botanico ai piedi della torre.
Un vero e proprio angolo verde in epoca medievale le cui prime testimonianze risalgono al 1402, periodo in cui furono avviati i lavori di ingrandimento dell’edificio per volere di Ludovico principe d’Acaia. 
Un attento riscontro che “decodifica” le diverse ere e stili del castello di città.

 

Visita guidata agli scavi archeologici

Dal 1934 le collezioni del museo civico furono trasferite a Palazzo Madama, edificio iconico della città che nel 1884 era stato oggetto di scrupolose indagini sotto la guida di Alfredo d’Andrade. Per celebrare i 160 anni del museo, è possibile usufruire di un’occasione unica: accompagnati da archeologhe specializzate, i partecipanti esploreranno la Corte Medievale per poi scendere al livello della fondazione romana e scoprire la complessa stratificazione dei vari livelli di insediamento che si sono susseguiti dall’epoca romana al Settecento.

È obbligatorio indossare scarpe basse con suola di gomma. Il percorso prevede rampe e fondo sconnesso e non è dunque accessibile a persone con difficoltà o disabilità motoria.
Posti limitati.

 

Tra Gotico e Rinascimento

Un itinerario che offre la possibilità di conoscere le collezioni di traendone una visione d'insieme. Il museo contempla un ampio percorso stilistico, cronologico ed espositivo; per questo motivo, previa presentazione generale delle opere in esso custodite, la visita rivolgerà un particolare focus all'arte gotica e rinascimentale. Ci si soffermerà quindi sul Ritratto d'uomo di Antonello da Messina, sulle opere dell’artista borgognone Antoine de Lonhy, continuando su artisti quali Martino Spanzotti e Defendente Ferrari.

E’ un’occasione per conoscere il Museo Civico d'Arte Antica di Torino con uno sguardo rivolto ai secoli XV e XVI, quando il Rinascimento e le nuove correnti artistiche raggiunsero il territorio e diedero spunti nuovi ad un Nord-Ovest pronto ad accogliere le importanti novità.

 

Il Palazzo delle Madame Reali

Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours: biografie e ruoli che sono stati oggetto di mostre e focus che, nella visita proposta, occuperanno nuovamente un interessante spazio di approfondimento. Il percorso infatti fornirà una visione generale della collezione conservata in , focalizzando l’attenzione sugli anni in cui delle due famose Reggenti qui vissero. La visita si concentrerà sulle opere maggiormente a loro legate: ritratti, oggetti, mobili e scelte decorative in linea con la moda del tempo, traduzioni locali e rielaborazioni delle maggiori influenze provenienti dalle corti europee che, gli artisti del tempo, seppero cogliere con sapiente maestria.
Una visita che getta uno sguardo mirato e attento ad un importante periodo storico del palazzo.

 

I fasti del barocco

Entrare in per essere accompagnati in una visita che garantirà una ampia descrizione concentrata su un periodo ben definito: il Barocco. I fasti dell'epoca sono evidenti, roboanti, splendenti: è un vero e proprio linguaggio di lusso che rappresenta la magnificenza della Torino di Sei e Settecento. Filo rosso del racconto saranno gli artisti di corte, i viaggi, il gusto per il collezionismo e in generale, la passione e la consapevolezza del potere dell’arte.
Sarà possibile, infatti, ammirare capolavori quali le tele di Orazio Gentileschi, Bartolomeo Caravoglia, Sebastiano Conca: alcuni dei nomi di spicco esposti nelle sale auliche del Museo. Opere che costituivano i sontuosi sistemi decorativi dei palazzi della nobiltà sabauda e della dinastia regnante convergendo in un racconto iconografico tutto da scoprire in una visita ad hoc.

 

Mostra “Visitate l’Italia!”                                                                                   

Una mostra che farà viaggiare i visitatori: montagna, città, terme, laghi e mare ... arte, grafica e turismo del Novecento. La visita permetterà di conoscere i manifesti che fecero la pubblicità e il “marketing” ante litteram. Immagini che, con raffinata eleganza, invogliavano a conoscere nuovi luoghi e nuovi paesaggi in un periodo in cui la modernità dei mezzi di trasporto offriva opportunità prima impensabili. Si viaggia e si visita l’Italia, senza troppo allontanarsi e senza troppo affaticarsi. Un nuovo percorso in cui immergersi.                                                              

                                                                                                      

Da castello a museo                                                                                            

È innegabile: se si vuole toccare con mano la storia della città occorre scoprire ogni angolo del palazzo. E’ un sito che si trasforma nei secoli. In origine fu porta romana facente parte della cinta muraria, poi divenne fortezza medievale e castello dei principi d’Acaia, proseguendo quale residenza delle due Madame Reali e divenendo successivamente la sede del primo Senato Subalpino. Dal 1934 assume un nuovo ruolo: si inaugura la sede del Museo Civico d’Arte Antica con un patrimonio che vanta oltre 70.000 opere. La visita rivela ogni aspetto di questo articolato percorso, senza nulla tralasciare, scandendo ogni passaggio che, nei secoli, in questo luogo si è verificato. Architettura, arte e apparati decorativi, passando dalla struttura agli arredi: venti secoli di storia senza interruzione, nel centro della città.

                                                                                                      

Van Eyck e le miniature rivelate                                                                         

In mostra a Palazzo Madama codici miniati, incunaboli e miniature ritagliate, un patrimonio unico e raramente esposto al pubblico. La visita approfondisce la produzione dei libri tra medioevo e rinascimento con particolare attenzione alla tecnica di realizzazione dei manoscritti e ai materiali impiegati. La mostra si snoda in un percorso geografico-cronologico dove il libro, simbolo assoluto di potere, ricchezza e custodia del sapere, diventa protagonista e rivela la maestria dei finissimi artisti.

 

 

Visite guidate a cura di Cooperativa Sociale Mirafiori
Costo € 7.00 (biglietto di ingresso alla mostra non incluso)
Prenotazione obbligatoria: t. 011.5211788 -prenotazioniftm@arteintorino.com