Caricamento pagina...
Dipinto
1476
olio su tavola
0437/D
Altezza: 37,4 cm, Larghezza: 29,5 cm, Spessore: 0,6 cm, Cornice Passpartout: 51,6 x 43,5 x 7,5 cm
Ritratto d'uomo
Antonello da Messina
Ritratto d'uomo. Il cartiglio dipinto riporta la data e l'indicazione dell'autore.
L'uomo che ci guarda con fermezza appena venata di ironia è uno dei ritratti più celebri della storia dell'arte e reca la firma di Antonello da Messina, in Italia l'interprete più sensibile e originale dell'"ars nova" fiamminga. L'incredibile realismo di derivazione nordica dei dettagli – i tratti del volto acutamente indagati sotto il profilo psicologico, la resa materica del panno del vestito, fino al particolare illusionistico del cartellino con la firma e la data fissato con la ceralacca sul parapetto – si equilibra con la rigorosa spazialità del Rinascimento italiano.

Proveniente dalla galleria Rinuccini di Firenze, dal 1850 circa il ritratto si trovava nella collezione Trivulzio di Milano. Nel 1935 il Museo Civico di Torino si attivò per l'acquisto della preziosa raccolta, ma l'opposizione della Municipalità di Milano mandò a monte le trattative; a titolo di risarcimento il Museo ottenne così il capolavoro di Antonello, assieme al codice delle "Très Belles Heures de Notre-Dame de Jean de Berry".

Una delle punte più eccelse nella carriera del pittore, è il penultimo della serie di ritratti tutti scalati nell'ultimo decennio della sua vita. L'incredibile realismo di derivazione fiamminga dei dettagli – i tratti del volto acutamente indagati sotto il profilo psicologico, la resa materica del panno del vestito, fino al particolare illusionistico del cartellino fissato con la ceralacca sul parapetto – si equilibra con la rigorosa spazialità del Rinascimento italiano.

Lo schema compositivo è quello più frequentato dall'artista, che sulla scia dei maestri nordici adotta il taglio di tre quarti a mezzo busto, quasi a voler annullare la distanza tra il personaggio e lo spettatore. La figura si staglia sullo sfondo scuro, con la testa girata verso destra e gli occhi puntati verso lo spettatore. L'impostazione è prossima ad altri celebri ritratti, come quello della National Gallery di Londra o il Condottiero del Louvre, ma le analogie più prossime sono con il Ritratto d'uomo della Galleria Borghese di Roma del Museo. Ambedue i personaggi indossano la veste rossa e il berretto nero con il lungo cappuccio che ricade sulla spalla, abbigliamento tipico dei patrizi veneziani.

Il ritratto potrebbe essere stato dipinto negli ultimi mesi del soggiorno a Venezia di Antonello, tra 1475 e 1476, oppure a Messina, dove l'artista tornò nel settembre 1476 e dove rimase fino alla morte.
Berenson B., Pitture italiane del Rinascimento, 1936, p. 21,
Galetti U., Camesasca E., Enciclopedia della Pittura Italiana, 1951, p. 117,
Venturi A., Storia dell'arte italiana. La pittura del Quattrocento, 1915, pp. 56-58,
Zappia C., Antonello da Messina, 1981-1982, n. 21, p. 124,
La mostra del ritratto italiano nei secoli, 1938, p. 24,
Viale V., Bollettino della Società Piemontese d'Archeologia e di Belle Arti. I principali incrementi del Museo Civico di Arte Antica, 1948, p. 113,
Mallé L., Palazzo Madama in Torino. Le collezioni d'arte, 1970, pp. 50-51,
Sricchia Santoro F., Antonello e l'Europa, 1986, pp. 137, 168,
Fava A.S., Pettenati S., Palazzo Madama e Museo Civico d'Arte Antica, 1978, pp. 14, 18,
Bernardi M., Capolavori d'arte in Piemonte, 1961, p. 90,
La Costa I., Il Male. Esercizi di Pittura Crudele., 2005, pp. 313-314,
Mallè L., I dipinti del Museo d'Arte Antica, 1963, pp. 20-21,
Bernardi M., Ventiquattro opere del Museo Civico d'Arte Antica di Palazzo Madama a Torino, 1954, p. 50,
Viale V., Palazzo Madama (I Tesori, 9), 1966, s.n.,
Pettenati S., Soffiantino M.P., Storia Illustrata di Torino. Il Museo d'Arte Antica, 1994, v. IX, p. 2446,
Morelli G., Della pittura italiana, 1897, p. 250,
Reinach S., Répertoire de peintures du Moyen Age et de la Renaissance (1280-1580), 1905, v. I, p. 142,
Venturi L., Le origini della Pittura Veneziana 1300-1500, 1907, p. 230,
Longhi R., L'Arte. Piero dei Franceschi e lo sviluppo della pittura veneziana, 1914, p. 217,
Kiel H., Pantheon. Oberitalienische portrats der sammlung Trivulzio, 1930, p. 448,
Lauts J., Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in Wien. Antonello da Messina, 1933, p. 45,
Van Marle R., The Development of the Italian Schools of Painting. The Renaissance painters of central and southern Italy, 1934, p. 530,
Giolli R., Studi lombardi di storia e d'arte. La Trivulziana a Milano, 1935, pp. 9-10,
Bottari S., Antonello, 1939, pp. 109-110, 141,
Lauts J., Antonello da Messina, 1940, p. 39,
Bottari S., Antonello, 1953, pp. 48-49, 114,
Camesasca E., Arte figurativa antica e moderna. Antonello e il Quattrocento in Sicilia, 1953, pp. 16-17,
Rava C.E./ Samek Ludovici S., Prospettive. La mostra di Antonello da Messina, 1953, pp. 61, 65,
Longhi R., Paragone. Recensione a M. Bernardi, Ventiquattro opere del Museo Civico d'Arte Antica di Palazzo Madama a Torino, 1954, p. 64,
Bottari S., Antonello da Messina, 1955, pp. 12, 14,
Antonello in Sicilia, 1957, pp. 24, 26,
Tutta la pittura di Antonello da Messina, 1957, pp. 16, 26,
Causa R., Antonello da Messina (I Maestri del colore), 1963, s.n.,
Sciascia L./ Mandel G., L'opera completa di Antonello da Messina, 1967, p. 101,
Kunstschatze der Lombardei - 500 vor Christus/ 1800 nach Christus, 1948, n. 682,
Zappia C., Antonello da Messina, 1981, pp. 124-125,
Aikema B., Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Durer, Tiziano, 1999, pp. 188-189,
Cavalcaselle G.B./ Crowe J.A., Geschichte der italianischen Malerei, 1876, p. 112,
Exposition de l'art italien de Cimabue à Tiepolo, 1935, p. 11,
AA. VV., Dipinti e sculture del museo Civico d'Arte Antica in Galleria Sabauda, 1988,
Minicucci M., Dizionario enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo. Antonello da Messina, 1972, v. I, p. 180,
Vasari G., Le vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architettori, 1568, v. II, pp. 571-572 nota 4,
Rosini G., Storia della pittura italiana esposta coi monumenti, 1841, v. III, p. 113,
Robins A.W., The Connoisseur. The Paintings of Antonello da Messina, 1975, p. 193,
Marabottini A., Antonello da Messina. Antonello: la vita e le opere, 1981, pp. 30, 42, 47-48,
Sricchia Santoro F., Antonello da Messina. Antonello a Venezia, 1981, pp. 161, 165,
Wright J., Antonello da Messina. Atti del Convegno di studi tenuto a Messina dal 29 novembre al 2 dicembre 1981. Antonello the portraitist, 1981, pp. 194-195,
Campagna Cicala F., La pittura in Italia. Antonello da Messina, 1987, v. II, p. 560,
Lucco M., La pittura nel Veneto. Il Quattrocento. Venezia, 1990, v. II, p. 443,
Campagna Cicala F., La pittura nel Veneto. Il Quattrocento. Antonello da Messina, 1990, p. 731,
Arbace L., Antonello da Messina. Catalogo completo, 1993, pp. 114-115,
Thiébaut D., Le Christ à la colonne d'Antonello de Messine, 1993, pp. 106-107,
Pettenati S., L'emulazione verso i musei americani: gli acquisti dalle collezioni Gualino e Trivulzio, il Tesoro di Desana, 1996, p. 189,
Wright J., The Dictionary of Art. Antonello di Messina, 1996, v. I, p. 181,
Barbera G., Antonello da Messina, 1998, pp. 28, 232-233, 151,
Savettieri C., Antonello da Messina, 1998, pp. 127-128,
Goffen R., Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Durer, Tiziano. Valicando le Alpi: arte del ritratto nella Venezia del Rinascimento, 1999, p. 122,
Nuttal P., The Age of Van Eyck. The Mediterranean World and Early Netherlandish Painting 1430-1530. "Lacking only breath". Italian Responses to Netherlandish Portraiture, 2002, pp. 202-203, 256 n. 88,
Lodola P., Musei italiani da scoprire, 2004, p. 35,
Pagella E., Van Eyck, Antonello, Leonardo. Tre capolavori del Rinascimento, 2003, pp. 12-13,
Rossetti Brezzi E., Il Tesoro della Città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama, 1996, p. 195,
Cabutti L., Mallé L., Palazzo Madama in Torino. Museo Civico d' Arte Antica, 1976, p. 29,
Il Museo Civico di Arte Antica di Torino. Opere scelte, 2006, p. 15,
Antonello da Messina. L'opera completa, 2006, 250-252,
Baiocco S., Il Ritratto di Ignoto del Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Le premesse a un intervento., 2006, pp. 51-57,
Bellucci R., Boddi R., Castelli C., Ciatti M., Frosinini C., Anticipazioni sul restauro del Ritratto di Ignoto di Antonello da Messina, 2006, 59-75,
Palazzo Madama. Guida, 2011, pp. 80-81,
Palazzo Madama. Guida breve, 2010, p. 53