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Palazzo Madama. Studi e notizie, anno IX/n. 8, 2024

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Anno IX, numero 8/2024

 

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Studi

 

  • Walter Haberstumpf, Testimonianze della vocazione oltremarina dei dinasti piemontesi: le exuviae
  • Luisa Clotilde Gentile, Dai Balcani al Monferrato: memorie araldiche di Maria di Serbia. Riletture e nuove attribuzion
  • Paolo Crivellaro, Seaterii, mercanti e “Magistri in arte texutorum” : documenti sull’arte della seta a Chieri nel XV secolo
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Testimonianze della vocazione oltremarina dei dinasti piemontesi: le exuvie

di Walter Haberstumpf

I marchesi di Monferrato e i Savoia per oltre tre secoli intrecciarono la loro storia con quella del vicino Levante e in particolare con l’impero bizantino e con le terre d’Oltremare. Testimonianze materiali di queste vicende sono le "exuvie", le spoglie tolte al “nemico” e portate in Piemonte: armi, vasellame, libri, bandiere, oggetti devozionali e reliquie.

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Dai Balcani al Monferrato: memorie araldiche di Maria di Serbia. Riletture e nuove attribuzioni

di Luisa Clotilde Gentile

Maria Branković, figlia dell’ultimo despota di Serbia cresciuta in esilio, fu per un decennio (1485-1495) marchesa consorte e reggente del Monferrato. In questo ruolo lasciò numerose tracce araldiche. Il suo stemma personale, oltre a rappresentare l’incontro di due culture — come adattamento occidentale di un’araldica bizantino-slava piuttosto instabile — contrassegnò oggetti prestigiosi che entrarono nella storia delle arti decorative della corte paleologa, in contesti e con funzioni diverse.

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Seaterii, mercanti e “Magistri in arte texutorum” : documenti sull’arte della seta a Chieri nel XV secolo

di Paolo Crivellaro

Oltre ad arricchire il panorama degl’impresari e delle maestranze seriche chieresi attingendo a un gran numero di fonti, questo studio li colloca entro una cornice più ampia (Ducato di Savoia in primis) restituendone tutta la precarietà professionale. Il dato più sorprendente è la varietà dei luoghi di formazione: non solo Genova e Milano, ma anche Viterbo, Avignone, Ginevra.

Mostre e nuovi allestimenti

 

  • Clelia Arnaldi di Balme, Teatri e teatrini a Palazzo Madama
  • Giovanni Carlo Federico Villa, Change! Ieri, oggi, domani. Il Po
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Teatri e teatrini a Palazzo Madama

di Clelia Arnaldi di Balme

La mostra "Teatri e teatrini. Le arti della scena tra Sette e Ottocento nelle collezioni di Palazzo Madama" (20 giugno – 16 settembre 2024) ha reso omaggio a Mercedes Viale Ferrero nel centenario della nascita, con una selezione di circa sessanta disegni scenografici e di cinque fondali di teatrini di marionette, in parte esposti al pubblico per la prima volta.

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Change! Ieri, oggi, domani. Il Po

di Giovanni Carlo Federico Villa

Il tema della crisi climatica è affrontato osservando in una visione sinottica i cambiamenti millenari avvenuti lungo il percorso del fiume Po, paradigma della drammatica evoluzione che si sta verificando su scala mondiale, dove la violenza dell’azione dell’uomo sta compromettendo gli ecosistemi del pianeta.

Acquisti, doni, depositi

 

  • Simonetta Castronovo, Il lungo viaggio delle “staffe” del cofano di Guala Bicchieri. Da Vercelli a Le Mans - nella collezione di oreficerie medievali di Julien Chappée, Parigi e Torino.
  • Anna Follo, Anna La Ferla, Claudia Leone, Cristina Negus, Ritorno a casa. Il crowdfunding per gli smalti ritrovati del cofano di Guala Bicchieri
  • Clelia Arnaldi di Balme, Una collezione di peltri
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Il lungo viaggio delle “staffe” del cofano di Guala Bicchieri. Da Vercelli a Le Mans, nella collezione di oreficerie medievali di Julien Chappée, poi a Parigi e Torino

di Simonetta Castronovo

L’articolo prende in esame i cinque smal¬ti che originariamente decoravano il retro del cofano di Guala Bicchieri, recentemente acquistati da Palazzo Madama sul mercato antiquario francese. Viene indagata la loro provenienza dalla collezione di Julien Chappée (1862-1957, originario di Cogner, nei pressi di Le Mans). industriale, pittore di paesaggi e na¬ture morte.

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Ritorno a casa. Il cofano ritrova smalto. Analisi del crowdfunding di Palazzo Madama

di Anna Follo, Anna La Ferla, Claudia Leone, Cristina Negus

A gennaio 2025, Palazzo Madama ha po¬tuto acquisire, grazie alla campagna di crowdfunding intitolata Ritorno a casa. Il cofano ritrova smalto, cinque smal¬ti che originariamente decoravano il retro del cofano di Guala Bicchieri. Il presente articolo intende analizzare le mo¬tivazioni e gli obiettivi che spingono un mu¬seo ad arricchire le proprie collezioni e quali strumenti si possono utilizzare per attivare un coinvolgimento dei cittadini attraverso modelli partecipativi.

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Peltri a Torino. La donazione della raccolta di Attilio Bonci

di Clelia Arnaldi di Balme

La recente donazione di 128 peltri da par¬te degli eredi di Attilio Bonci, studioso della storia del peltro piemontese, arric¬chisce le collezioni del museo di una raccolta di pezzi realizzati in Piemonte nel Settecento e nell’Ottocento, che spazia dagli oggetti da ta¬vola agli oggetti per la casa, dai piatti ai cande¬lieri, dalle teiere ai calamai, fino agli strumenti utilizzati per scopi attinenti alla medicina.

Catalogazioni e ricerche

 

  • Giampaolo Distefano, Dai depositi del Museo Civico di Torino, una sconosciuta cassetta in ottone di età romanica
  • Orazio Lovino, Una piccola Crocifissione di Giovanni da Gaeta
  • Luca Oddone, Tiziana Caserta, Trino Vercellese e Morano sul Po: due zecche inedite dei marchesi di Monferrato (1435-1464) nel Medagliere di Palazzo Madama
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Dai depositi del Museo Civico di Torino, una sconosciuta cassetta in ottone di età romanica

di Giampaolo Distefano

Nelle ricche collezioni del Museo Civico d’Arte Antica di Torino si trova una rara cassetta attribuita a officine basso sassoni attive tra XII e l’inizio del XIII secolo. dalla raffinata lavorazione a giorno e dalla peculiare conformazione che evoca le grandi châsses di ambito reno-mosano e limosino.

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Una piccola Crocifissione di Giovanni da Gaeta

di Orazio Lovino

L’articolo propone un riesame della piccola Crocifissione n. 474/D delle collezioni di Palazzo Madama, opera negletta del pittore quattrocentesco Giovanni da Gaeta. La ricontestualizzazione del dipinto nell’arco della carriera del maestro attivo nel Regno di Napoli è arricchita dalla presentazione di altri numeri, su tavola o ad affresco, poco noti o inediti, spettanti al corpus del gaetano.

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Trino Vercellese e Morano sul Po: due zecche inedite dei marchesi di Monferrato (1435-1464) nel Medagliere di Palazzo Madama

di Luca Oddone e Tiziana Caserta

La monetazione dei Paleologi di Monferrato è complessa e non ancora chiarita in modo definitivo, sia per quanto riguarda il valore delle monete, sia per ciò che concerne le zecche di emissione. Il saggio presenta la scoperta di alcune emissioni monetali attribuite a Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato (1418-1445) e al figlio Giovanni IV (1445-1464) e alle zecche di Trino Vercellese e Morano sul Po.

Educare al Museo

 

  • Irene Fratta, Raccontiamoci Palazzo Madama: apprendere il patrimonio culturale attraverso il digitale 
  • Alice Cimenti, Come raccontare la crisi climatica. Le attività per il pubblico in occasione della mostra Change! Ieri, oggi, domani. Il Po
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Raccontiamoci Palazzo Madama: apprendere il patrimonio culturale attraverso il digitale 

di Irene Fratta

Il progetto Raccontiamoci Palazzo Madama ha rappresentato un’opportunità unica di colla¬borazione tra il museo e i CPIA di Torino, con¬tribuendo all’inclusione sociale e culturale, alla creazione di maggior sintonia e alla conoscenza reciproca anche all’interno del gruppo classe. L’integrazione della tecnologia ha offerto nuove modalità di apprendimento, facendo del digitale uno strumento di mediazione culturale.

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Come raccontare la crisi climatica. Le attività per il pubblico in occasione della mostra Change! Ieri, oggi, domani. Il Po

di Alice Cimenti

In margine alla mostra “Change” dedicata ai cambiamenti climatici, i servizi educativi hanno predisposto una serie di attività laboratoriali tese alla comprensione dell’ecosistema fluviale e destinate alle scuole (infanzia, primaria e secondarie), ai centri estivi e alle famiglie, seguendo le linee guida sull’edu¬cazione allo sviluppo sostenibile, l’educazione ambientale e la sensibilizzazione ai temi dell’e-cologia e del cambiamento climatico.